Campioni dall'inizio in salita - INFOTRIAL

29 Luglio 2015

Campioni dall'inizio carriera in salita
da centro e fondo classifica alla vetta

Una copia di Motocross del 2006 in un angolo della libreria e le pagine che parlano di trial.

In quella copia le prove di Giaveno e Sondalo.

Guardi i protagonisti e ritrovi Diego Bosis, Daniele Maurino, Fabio Lenzi , Michele Orizio, un giovanissimo Matteo Grattarola impegnato nella Senior.

Un’occhiata alle classifiche con particolare interesse per gli Juniores e tra i molti iscritti trovi Luca Cotone e Simone Staltari, a contendersi la vittoria nella Juniores Expert, Saleri, Cominoli, Poli, Garnero, Nucifora, Julita, Zuccali.

Scorri la classifica fino all’ultima piazza e in entrambe le graduatorie la maglia nera spetta a Tournour G…

Sì, proprio lui: Gianluca Tournour, il leader del Campionato Europeo!!!

Non se la passa molto meglio Filippo Locca nella Juniores A con un terzo ed un ottavo.

Queste classifiche mi hanno fatto venire in mente alcune situazioni viste in più di vent’anni di gare.

Mi riferisco a quei giovani che si abbattono se non vincono o si piazzano stabilmente nelle posizioni alte della classifica, ai genitori che vivono lo sport come una sfida e non come un gioco, che litigano e discutono animatamente in quelle ore di gare e allenamenti in cui sono in compagnia dei propri figli.

Penso a come si poteva sentire Filippo Locca o ancor più Gianluca Tournour in quel 2006: chissà che non gli sia passato per la mente che il trial non era il loro sport.

Invece lavorando ogni giorno sono arrivati in alto.

Tournour è l’esempio più eclatante da maglia nera a protagonista nel tricolore, nell’europeo e selezionato per rappresentarci al Trial delle Nazioni di Tarragona nel prossimo mese di Settembre.

Non tutti nascono campioni ma devono prima passare da un percorso di apprendistato, spinti dalla voglia di emergere e una buona dose di umiltà.

E per i genitori, chi vi dice che “quello che non capisce niente” non sia invece un buon sportivo e magari un futuro campione!?

Pensare che anche Tony Cairoli ha dovuto lottare per emergere e non sembrava certo quello che oggi tutti conosciamo….