Gas Gas R 2015 - INFOTRIAL

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Gas Gas R 2015

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8 Ottobre 2014

Esclusiva!

Gas Gas TxT Pro Racing 2015

 
 
 
 

Nel 2014 anno delle celebrazioni per il 30° anniversario della fondazione, Gas Gas ha presentato la gamma factory caratterizzata da un’inedita livrea a base bianca.

Questa scelta cromatica è stata riportata anche sulla versione 2015 che, vanta come principale novità un inedita 80 cc vicinissima alle sorelle di cilindrata maggiore.

 
 

Oggetto del test è stata la Racing 300 che nella stagione 2014 è stata la versione più venduta.

Grazie alla F & G Distribution di Susa abbiamo potuto provare in anteprima la nuova creatura Catalana.

Grintosa in ogni particolare iniziando dai cerchi anodizzati neri con marchio Gas Gas impresso al laser, le piastre forcella rosse ricavate dal pieno (prodotte dalla Cuneese TCN), i registri catena dello stesso colore (interni al forcellone), la corona a norma FIM alleggerita, lo scarico con avantubo saldato a mano e le grafiche a base bianca, con i loghi dei supporter della casa di Girona.

 
 

Costruita intorno ad un telaio tubolare in acciaio al cromo - molibdeno, presenta coperture Michelin X 11 (preferite da molti campioni come Raga e Grattarola), forcella Marzocchi da 40 mm con canne in alluminio, sospensione posteriore Reiger, pedane poggiapiedi in lega, pompe freno e frizione prodotte dalla Braketech, dischi freno Galfer ed infine il serbatoio in plastica ribassato che rende ancora più leggera la linea della moto spagnola.

Novità rispetto alla scorsa stagione il manubrio griffato Gas Gas e le manopole prodotte dalla Mots, caratterizzate da tasselli utili a garantire sensibilità e grip anche in condizioni meteo difficili.

 
 

Per meglio comprendere le caratteristiche dei propulsori abbiamo posto lo switch della mappatura sul simbolo “nuvoletta con la pioggia” per poi passare alla soluzione “sole” più grintosa.

 
 

In sella si capisce subito che questa Gas Gas Racing 2015 è una moto pronto gara, la risposta al gas è scattante fin dal primo tratto dell’acceleratore, in prima superi ostacoli anche di media dimensione con pochissimo gas, la seconda marcia ti permette di scalare muri di oltre un metro e mezzo con partenza da fermo, l’allungo incredibile fornito dal propulsore Gas Gas è merito del carburatore Keihin da 28 che lavora in simbiosi con la centralina che utilizza mappature spinte, la differenza tra la RAIN e SUN è marcata, il carattere con la versione soft è più dolce nel primo tratto, con la soluzione hard, l’unità Catalana si scatena fin dai regimi più bassi offrendo performance incredibili.

 
 

La frizione rappresenta un punto di forza delle Gas Gas, ha un funzionamento impeccabile, non trascina (anche a gas spalancato prima di un ostacolo), vanta un ottima modulabilità ed anche messa a dura prova non varia nel funzionamento.

La modifica introdotta nel 2014 con la molla a tazza di 2 decimi più spessa rispetto alla versione standard per rendere al meglio anche in situazioni estreme di utilizzo è presente anche in questa stagione.

 
 

Passando alla ciclistica il telaio tubolare in acciaio non ha subito variazioni rispetto alla versione dello scorso anno e presenta bretelle per proteggere i leveraggi, le unità elastiche invece hanno subito altri interventi utili a migliorare le performance, mantenendo tarature morbide ma capaci di sostenere al tempo stesso.

 
 

All’avantreno troviamo una forcella Marzocchi (a cartuccia chiusa nel gambale dell’estensione e paraolii in nitrile SKF) presenta nuove boccole di scorrimento sul fodero, un olio differente ed inedita molla a passo variabile che garantisce maggior sensibilità.

Risulta scorrevole anche da nuova, garantisce sostegno anche negli atterraggi più duri, rapida sia in compressione che estensione ed è capace di garantire il top delle performance dopo poche ore di utilizzo.

 
 

Al retrotreno il mono Reiger presenta un nuovo tampone interno di tutta estensione, invece del solito anello in gomma (con il caldo ed essendo immerso nell’olio poteva perdere un po’ di efficacia), i tecnici hanno creato una valvola idraulica creata inserendo un cono ed un controcono con dei fori ed una molla, questo complesso nella fase di tutta estensione crea un cuscino d’olio che garantisce progressività di funzionamento, inoltre migliora la resa quando la ruota  posteriore impatta contro l’ostacolo eliminando anomali rimbalzi e garantendo un grip ottimale.

Il Reiger spinge moltissimo e permette di volare da un ostacolo all’altro con facilità disarmante, offrendo una notevole trazione.

 
 

Piacevole la sensazione di stabilità che offre il nuovo setting delle unità elastiche, la moto dopo gli spostamenti rimane ferma, questa  particolarità richiede un minimo di assuefazione, in situazioni difficili si è pronti ad agire per contrastare reazioni negative che qui sono assenti.

 
 

Al capitolo freni arriva la conferma che siamo in sella ad una moto Racing.

La pinza monoblocco della Braketech, modulabile e potente, sulle prime va trattata con rispetto visto che garantisce spazi di frenata ridotti rispetto alle pinze tradizionali.

Al posteriore il sistema frenante ha una pinza con calamita che mantiene in sede le pastiglie, particolare che in un ottica di gara velocizza l’operazione di smontaggio e rimontaggio della ruota, mentre la leva montata su uno snodo permette all’asta di comando di lavorare sempre al meglio.

 
 

Pregi e difetti della Gas Gas?

Sicuramente la frizione e il complesso ciclistica - sospensioni sono i lati positivi.

Difetti se vogliamo cercare il pelo nell’uovo ci piacerebbe che la protezione in gomma del mono fosse più lunga per proteggere meglio questo componente e ci chiediamo come mai anche in questa stagione si trovi la corona a norma FIM e poi manchi lo spegnimento a bracciale.

Per avere nel proprio garage la Gas Gas Racing 300 cc 2015 l’assegno è di 7300 Euro fc. cifra che permette di condurre una moto veramente racing.

 
 

Parlando con Andrea Tron, Tecnico del Team SPEA Gas Gas e del Team Factory che segue il mondiale abbiamo chiesto quali consigli possono essere utili per gli acquirenti.

“Ormai le moto hanno motore in abbondanza, per farvi un esempio la moto di Matteo Grattarola ha gli stessi cavalli della moto che acquisti dal concessionario, varia la coppia ed il modo di erogare la potenza.

L’esigenza molto spesso, soprattutto per chi utilizza la moto per il motoalpinismo o affronta gare a livello amatoriale è quella di rendere meno aggressiva l’erogazione.

Si può intervenire sulla frizione, centralina, cupola della testa e la massa volanica.

Per prima cosa consiglierei ad esempio la testa con cupole intercambiabili (quella rossa indicata con la sigla 300° è alta compressione) , come quella prodotta dalla S3 optando per la cupola a bassa compressione (color Oro) ed una media ed il peso volano aggiuntivo che addolcisce l’erogazione.

Poi se non lo si ritiene sufficiente si può optare per i dischi frizione S3, quelli Adler per variare la risposta della frizione ed infine con la centralina si arriva ad amalgamare il tutto."


Si ringrazia F&G Distribution Italia ed in particolare Claudio Favro e Andrea Tron

Abbigliamento Mots fornito da F&G Distribution

Stivali Alpinestars forniti da TrialShop

Foto e testo Christian Valeri

Tester Christian Valeri

 
 
 
 

SCHEDE TECNICHE

MOTORE Monocilindrico 2T

CILINDRATA 294,1 cc

SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO a liquido

ALESAGGIO MOTORE 79 x 60 mm

ALIMENTAZIONE Carburatore

Keihin PWK 28

ACCENSIONE elettronica

FRIZIONE A comando idraulico a diaframma  GG 1/3

CAMBIO 6 marce6 con tecnologia GG 4/6

LUBRIFICAZIONE Miscela olio benzina 1,5% olio 100% sintetico

TELAIO Tubolare in acciaio Cromo- Molibdeno

SOSPENSIONE ANTERIORE Forcella  Marzocchi 40mm regolabile in compressione ed estensione corsa 177 mm

SOSPENSIONE POSTERIORE Monoammortizzatore regolabile in estensione e precarico molla

Reiger (a due vie) regolabile 164 mm (Racing)

FRENO ANTERIORE Disco 185 mm Galfer Wave  flottante, pinza a 4 pistoncini con pinza monoblocco)

FRENO POSTERIORE Disco 150 mm GALFER Wave, pinza de 2 pistoncini e sistema a calamita per mantenere le pastiglie in sede con ruota smontata

RUOTA ANTERIORE 1.6 x 21 - Michelin Trial 2.75 x 21

RUOTA POSTERIORE 2.15 x 18 - Michelin Trial X11 4.00 x 18 tubeless

LEVA AVVIAMENTO alluminio forgiato

Gas Gas 2014 Dimensioni

LUNGHEZZA 2.045 mm

LARGHEZZA 825 mm

ALTEZZA 1.130 mm

INTERASSE 1.340 mm

ALTEZZA SELLA 650 mm

CAPACITA’ SERBATOIO 2,4 l

PESO

66,5 kg Factory

Gas Gas 2014 Tarature e info test

Temperatura 10 °C, altezza 800 – 1100 mt S.l.m

Pressione pneumatici Michelin X-Light Anteriore 0,45 bar , Posteriore 0,35 bar

TARATURE SOSPENSIONI

Forcella (Marzocchi 40 mm)

Registro aperto di 10 clic in compressione da registro tutto chiuso

Registro aperto di 10 clic in estensione da registro tutto chiuso

Precarico molla tutto svitato (precarico della molla naturale)

Ammortizzatore posteriore (Reiger a due vie)

Registro freno idraulico aperto di 18 clik da registro tutto chiuso

Precarico molla 131 mm valore riferito alla lunghezza della molla

TARATURE CARBURATORE

KEIHIN PWK 28

Getto minimo 45

Getto massimo 122

Valvola gas 35

Spillo JJH su 3 o 4 tacca (in base all’altezza)

Vite aria aperta da 1 giro a 1 giro e ½

 

























 
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