Menu principale:
28 Ottobre 2016
Quando la passione...
I giudici di zona
Con loro capita di arrabbiarsi, a volte li contestiamo, in maniera più o meno determinata, con la speranza di abbassare le penalità.
Li troviamo in zona (per otto ore) con qualunque condizione meteo, capita che il loro giudizio possa ribaltare un risultato ma qualcosa ci accomuna…
La passione per il trial!
Sono i giudici che in ogni gara controllano le penalità, appassionati e non professionisti che abbiamo voluto conoscere attraverso il loro coordinatore, Mimmo Lombardo.
Da quante persone è composto il gruppo di giudici che seguono il Campionato Italiano?
“il gruppo dei giudici che seguono le gare di Campionato Italiano sono 30.
In base al tipo di competizione possiamo avere dai 10 ai 15 giudici nelle prove con al via solamente gli adulti, se invece alla manifestazione è abbinato anche il torneo degli Juniores si può arrivare a 21 capizona.
Il gruppo è formato da appassionati di tutta Italia, vi è un gruppo di Salerno, Umbri, Toscani, Lombardi, Veneti, Piemontesi , per fare qualche esempio.”
Il gruppo dei giudici si muove spesso in gruppo.
“E’ una soluzione che abbiamo attuato per ridurre le spese e rendere meno noioso il viaggio.”
Quanta la passione per il trial di un giudice?
“Se vieni alle gare pensando di guadagnarci è meglio rimanere a casa! E’ la passione che ci spinge a seguire il trial!”
Il giudice ha un passato da trialista praticante?
“Normalmente no, nel mio caso seguivo mio figlio che anni fa partecipava alle gare ma tutti abbiamo la moto da trial e pratichiamo il motoalpinismo.”
Per quanti giorni siete impegnati in una gara di Campionato Italiano?
“Normalmente si arriva il sabato e si riparte domenica sera, se invece la gara è ad un centinaio di chilometri da casa raggiungiamo il campo gara la domenica mattina.”
Oltre alle gare vi ritrovate per incontri formativi?
“Un paio di volte all’anno ci ritroviamo.
Inoltre in ogni gara ci confrontiamo sul modo di operare prima dell’inizio della manifestazione.”
Abbiamo conosciuto il pool dei giudici e mentre il numero dei praticanti è aumentato, quello dei giudici no!
Senza di loro le gare non potrebbero svolgersi, speriamo che la passione rimanga!