RFME Paddock - INFOTRIAL

17 Febbraio 2017

Un weekend della Federazione Spagnola
Vita da paddock e in gara

CON VIDEO

Da Marzo ad fine Ottobre il circus del trial corre ogni weekend in lungo ed in largo per il mondo.

Lunghe trasferte che vedono nelle giornate di Sabato e Domenica le gare ma, che hanno inizio alcuni giorni prima e in alcune occasioni portano piloti, assistenti e team a rimanere fuori di casa anche per due, tre settimane.

Il Team della Federazione Spagnola (RFME) ci ha permesso di raccontarvi con queste immagini un weekend tipo.

La trasferta che vi descriviamo parte addirittura dalla giornata di Martedì visto che, oltre alla tappa iridata di Chiampo, l’RFME ha partecipato alla gara di Campionato Italiano di Varazze in programma il mercoledì sera.

Alla guida del gigante da 18 metri troviamo Albert Solè, uomo tutto fare che oltre alla conduzione e gestione sul campo di gara del mezzo, assiste un pilota in zona durante la gara, un lavoro impegnativo svolto insieme a Jordi Prat, coordinatore trial spagnolo a sua volta impegnato a seguire un pilota.

Un lavoro che da poco tempo al riposo.

A Varazze il camion è stato utilizzato esclusivamente come officina e”camper” senza montare la tenda esterna che, vede oltre a Albert e Jordi anche piloti ed assistenti al lavoro nella fase di allestimento e smontaggio della struttura.

Qualche ora di relax è stata ritagliata nel pomeriggio dopo la visita alle zone visto che la gara si svolgeva alla sera.

La partenza a ridosso del mare e le giovani bagnanti di un pomeriggio di fine agosto hanno fatto scatenare gli ormoni dei giovani piloti che, con i telefonini scattavano foto inviandole tramite chat agli amici.

Una breve distrazione perché alla sera in gruppo si sono consigliati e reso la vita difficile ai nostri migliori piloti.

A Chiampo invece Jordi Prat ed Albert hanno aperto le porte del mezzo RFME.

“Stasera finiamo la nostra pasta ma siamo già andati a comprare la pasta italiana, che è molto più buona!”

Con questa frase ci accoglie Jordi Prat mentre con l’abbigliamento da gara inizia a preparare la cena, Albert Solè sistema l’officina ed i ragazzi e ragazze stanno ultimando la manutenzione delle moto.

La piccola cucina salotto è separata dalla zona notte dove dormono nelle cuccette i piloti, “E’ un po’ disordinato scusa” così Albert inizia la descrizione della stanza dove trovano spazio 6 cuccette ed il bagno con doccia.

La pasta inizia a cuocere mentre i ragazzi iniziano a fare avanti e indietro dal camion per preparare la tavola, nessuno è escluso dal servizio e così avverrà anche alla mattina mentre a pochi metri, le strutture della Montesa Repsol vedono un hospitality da moto gp allestita per l’imminente decimo titolo iridato di Toni Bou, l’esempio dei giovani centauri dell’Equipo Nacional.

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