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9 Maggio 2013
Infotrial alla Scottish 2013
giovedì
Quarta giornata di gara della SSDT con il trasferimento più lungo, ben 118 miglia (circa 189 km) e canoniche 30 zone, 7 rifornimenti carburante e 7:15 di tempo a cui vanno sommati i 20 minuti del rest stop (la pausa pranzo) di metà gara, al termine delle prove controllate i soliti 32 primi del time control per ritornare a Fort William.
La giornata più lunga di tutta la SSDT è anche considerata la più dura come sezioni, le zone come difficoltà risultano simili a quelle della giornata precedente ma più pepate con fondo standard della Scottish, torrenti con acqua, pietre mosse e rocce.
Tra i big due ritiri importanti, quello di Michael Brown leader dopo la prima giornata, messo ko da un problema ad un ginocchio e la defezione di Francesc Moret limitato ad un braccio.
Start come sempre da Fort William, cui seguono quasi 30 miglia su asfalto per raggiungere i primi due gruppi di zone (Chairlift e Ba House) nei pressi della stazione sciistica di Glencoe.
Un lungo trasferimento in quota disseminato di "Black water" passando vicino a qualche chiazza di neve, porta ad un valico superato il quale si raggiungo i quattro gruppi di zone che precedono il meritato Launch stop (pausa pranzo).
Seconda parte di giornata più scorrevole con tratti prima di strada sterrata, asfalto e successivamente in fuoristrada per raggiungere i restanti gruppi di zone con finale al Fersit, blocco che conta ben sette sezioni e una presenza di pubblico massiccia, paragonabile a quella presente in una prova del mondiale.
Terminato il Fersit, poche miglia e si raggiunge il time control, cui seguono almeno 32 minuti (con il solito controllo velocità) per arrivare a Fort William distante circa 16 miglia (26 km).
Domani nuovi aggiornamenti
Classifiche Giovedì
Testo Christian Valeri