Scottish 2013 Martedì - INFOTRIAL

7 Maggio 2013

Infotrial alla Scottish 2013
martedì

Considerata insieme alla giornata di Giovedì tra le più impegnative di tutta la SSDT, quella odierna ha visto un caldo sole che ha portato la colonnina di mercurio arrivare a 20 gradi, meteo che ha reso meno impegnativa la giornata con più di 120 km da affrontare con 30 zone da affrontare.

Sempre sette ore di tempo con 20 minuti di pausa per mangiare, cui aggiungi 30 minuti che ti vengono contati dopo l’ultima zona con il solito controllo di velocità, infine 15 minuti per riportare la moto in parco chiuso.

“E’ impressionante il percorso odierno con un infinità di black water con una valle intera di  quasi 30 km piena di questi tranelli, finchè viaggi in costa della collina continui a saltarli, fai fatica ma vai, come arrivi nella parte pianeggiante rischi di finirci dentro e di non uscire più.

Dopo la sosta doveva migliorare la situazione con stradoni sterrati, lo speravo visto che ero abbastanza provato ma ad un certo punto l’inferno black water è iniziato nuovamente, sono finito in una pozza e solo grazie all’ausilio di un concorrente dell’esercito britannico (sono i piloti vestiti in mimetica) sono riuscito ad uscire visto che ero impantanato fino al ginocchio, il forcellone era completamente sott’acqua.

Il rischio è quello di riempire il carburatore d’acqua e dover smontare tutto in questo ambiente angusto.

Le zone sono fantastiche, in trasferimento devi sempre andare a gas spalancato, gli inglesi sono maestri in questo, certamente è questione di resistenza fisica infatti ad inizio giornata fai molta meno fatica, i piloti dell’esercito britannico sono 4 o 5 e viaggiano in gruppo ad un ritmo impressionante,  le zone erano fattibili e con ostacoli che presi singolarmente non sono impoddibili ma arrivandoci male diventano molto difficili e se sbagli un attimo non sali.

Ieri ho guidato in tutte le zone in prima oggi in seconda e così andavo meglio soprattutto nel pomeriggio quando le forze venivano a mancare, gli inglesi usano però la prima e le zone sono la parte più semplice con un buon grip sulle pietre, infatti si superano passaggi molto ripidi.

Manutenzione ieri nulla visto il tempo tirato di ieri, a parte nella mezzora prima della partenza di oggi con filtro e catena registrata in parco chiuso, la manutenzione si fa al camion assistenza se riesci ad avere tempo e domani pulirò il carburatore, visto che oggi smagriva".

Domani nuovi aggiornamenti

Classifiche Martedì

Testo Christian Valeri