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Speciale Grafiche

Gare e calendari
 


 

8 Luglio 2015


Un semplice adesivo...
ciclo produttivo degli adesivi moto

 
 
 
 

Alzi la mano chi non ha mai giocato con un adesivo o una figurina.

Tutti da piccoli hanno almeno una volta raccolto e scambiato le figurine o adesivi con gli amici della scuola.

Una passione che non tocca solo i maschi ma anche le femmine.

Ricordo ancora quando mia cugina settimanalmente acquistava “Cioè”, giornale dedicato alle ragazzine con copertine dedicate in quel periodo alle boy band come i Backstreet Boys.

Quel periodico aveva una caratteristica, quella dell’ultima pagina composta da adesivi da staccare per appiccicarli sul diario o in camera.

 
 

C’è qualcuno che dopo aver collezionato e custodito gelosamente adesivi ne ha fatto un lavoro, quella persona è Alessandro Merlo, titolare di Blackbird Racing, azienda leader nella produzione di grafiche e copertine sella per moto da fuoristrada.

Nel trial Blackbird opera principalmente nel primo equipaggiamento collaborando con Betamotor, Sherco e Scorpa, inoltre lavora ed ha collaborato con squadre come il Team Ossa X4, il Top Trial Team, il Team SPEA Gas Gas e il Team Locca Miglio tanto per citarne alcuni.

 
 

E’ Alessandro Merlo a guidarci all’interno dello stabilimento genovese, descrivendo le varie fasi di lavorazione.

“Blackbird produce grafiche per il primo impianto indicato con l’acronimo OEM (Original Equipment Manufactering), cioè il prodotto fatto direttamente per le case costruttrici cui si aggiungono gli accessori che vengono venduti dagli stessi produttori come aftermarket nei cataloghi special parts.
Tra i nostri clienti vi sono Yamaha, Honda, KTM, Beta, Sherco per citarne alcuni.
Vi è poi una nostra linea di prodotti aftermarket ed infine la produzione di grafiche personalizzate per i Team che desiderano inserire i marchi degli sponsor sulla moto.”

Entriamo più sullo specifico

“La realizzazione di una grafica per moto da fuoristrada è un procedimento  complesso il quale richiede particolare attenzione sia nella progettazione iniziale che nella scelta dei materiali utilizzati.

Normalmente una grafica per moto da fuoristrada è un sandwich composto da 3 strati :

1- Materiale di base: Viene utilizzato un PVC POLIMERICO, con plastificanti di alta qualità, morbido e trasparente denominato crystal il quale viene protetto da un lato con un sottile foglio di poliestere trasparente che, lo rende stabile e duraturo nel tempo e dall'altro con una speciale barriera che diminuisce notevolmente la migrazione dei plastificanti verso la parte adesiva.

2 - Stampa serigrafica o digitale: Ad oggi la stampa serigrafica é l'unica tecnologia in grado di produrre delle grafiche professionali e di alto livello qualitativo.
La stampa digitale é invece utilizzata solamente per le campionature e per le piccole produzioni.

3 - Colla Adesiva: il supporto adesivo è appositamente studiato per avere una alta adesività sulle plastiche delle moto.
Il nostro é prodotto in collaborazione con l'azienda NITTO DENKO, una prestigiosa multinazionale giapponese.”



 
 

Dopo questa prima infarinatura iniziamo a visitare i vari reparti di produzione e progettazione.

La prima fase è quella della Progettazione dimensionale e grafica, a descriverci la lavorazione è lo stesso Merlo insieme a Stefano Pintone, Grafic Designer Blackbird Racing che, ci presenta questa fase utilizzando una complesso parafango – cassa filtro di una Scorpa Twenty.

“In questa fase della lavorazione si studia inizialmente la forma da dare alle grafiche applicata sulla moto o sui particolari che andranno montati sulla moto, tenendo conto che la grafica segua le linee delle plastiche del mezzo e non ultimo, considerando che tutto dovrà essere digitalizzato, acquisendo con uno scanner la sagoma, per essere elaborato al computer.
A questo punto vi è la produzione del prototipo da applicare per verificare la grafica e le dimensioni e successivamente apportare le modifiche per arrivare al prodotto finale.”


Merlo ci descrive l’importanza del lavoro svolto dai grafici:

“Il calcolo tridimensionale delle sagome è un aspetto molto importante, dev’essere svolto da una persona di esperienza perché si dovranno calcolare anche tutte le linee di taglio, tenendo presente una proporzione fra la maggiore superficie decorabile e la successiva facilità di applicazione.
Una volta che la sagoma è digitalizzata si passa alla parte al computer.
Vi sono prodotti dove studiamo noi la grafica, altri dov’è il cliente a fornirci i file ed adattiamo il lavoro svolto dal loro studio grafico.
Capita poi di mixare quanto fornitoci dal cliente al nostro lavoro per adattarlo alla sagoma delle fustelle, dei fori per il fissaggio delle plastiche, modificare la forma dell’adesivo il tutto lavorando a stretto contatto con la casa costruttrice, per realizzare prima la sagoma e poi la veste grafica definitiva,  inviando i file con i prototipi al cliente per l’approvazione.
Con l’ok della casa si parte con la produzione.”

 
 

Quanto tempo è necessario per realizzare una grafica?

“Le tempistiche sono abbastanza lunghe.
La rilevazione ed il successivo controllo delle sagome per arrivare al file grafico richiede tempo, ciò dipende anche dalla complessità e dalla composizione della stessa.
Ovviamente una grafica lineare richiede meno tempo, se il cliente richiede un prodotto maggiormente elaborato la ore di lavorazione sono maggiori, comunque in entrambi i casi è necessario qualche giorno.”

Questo lavoro vi porta ad avere moto in anteprima o particolari che l’andranno a comporre.

“Sempre! Lavoriamo sui modelli un anno o anche due prima dell’uscita e firmiamo dei contratti con le case costruttrici dove ci impegniamo a mantenere la segretezza!”     

Oltre al Crystal liscio Blackbird propone un prodotto ruvido in superficie, qual è la differenza tra i due tipi di adesivo?

“La differenza tra il Crystal liscio e il modello ruvido chiamato Texture, è semplicemente una lavorazione estetica – funzionale aggiuntiva che subisce l’adesivo, questo trattamento gli conferisce una maggior resistenza all’abrasione nei punti di maggior contatto.”

 
 

Dopo la progettazione grafica si passa alla Preparazione delle matrici di stampa

“In questa fase vengono realizzate le attrezzature e gli impianti per la stampa. Generalmente si procede prima con la realizzazione delle pellicole mediante un plotter digitale e successivamente a quella dei telai per la stampa serigrafica.
I telai sono delle cornici di metallo con all'interno un tessuto a fili incrociati molto vicini fra loro dove passerà l'inchiostro che andrà a depositarsi sul materiale delle grafiche.
Vi sono parti permeabili  all’inchiostro (parte colorata di bianco) ed altre non permeabili (colorata d’azzurro).”

 
 

La stampa serigrafica

“Questo reparto è forse quello più importante dell'intera fase di produzione.
La stampa serigrafica consiste nell'imprimere dell'inchiostro coprente sul materiale di base trasparente.
I colori vengono spalmati uno alla volta tenendo presente che si parte sempre dal più scuro per finire con il più chiaro (il bianco).
Le linee sono automatiche e prendendo il foglio lo stampano e asciugano l’inchiostro trasportandolo fino alla fine della linea dove passerà alla fase successiva.”

la prima foto vede una grafica dove dev'essere aggiunti il bianco e la seconda con la grafica pronta per la fase successiva

 
 

L'applicazione della colla adesiva

“Questa fase prevede l'accoppiatura tramite una particolare calandra dell'adesivo sulla parte posteriore della grafica.”

 
 

La fustellatura

“A questo punto le grafiche devono essere tagliate nella giusta dimensione, secondo i rilievi precedentemente fatti dal reparto grafico.
Ci sono due soluzioni tecnicamente simili ma che si distinguono  per la loro velocità operativa:

- la prima prevede la realizzazione di una fustella detta "americana" e l'utilizzo di un  macchinario dedicato  denominata "platina" che facendo pressione fra la fustella e la grafica, ritaglia il semilavorato secondo il contorno desiderato.
- la seconda prevede l'utilizzo dei plotter per il taglio computerizzato che, mediante l'uso di una speciale lama, taglia il semilavorato secondo le linee del file grafico.”

 
 

La confezione

“In questa fase la manualità ha ancora un ruolo preponderante.
Persone qualificate scelgono le singole parti delle grafiche e compongono il kit adesivi verificando nel contempo la qualità di ogni singola decalco.”

 
 

Controllo qualità

“Tutte le grafiche prodotte devono periodicamente passare il test d’invecchiamento, cioè, con una particolare macchina viene simulato precocemente l'invecchiamento di 12/18 mesi.
Dopo il test le decalco non devono perdere più del 20/25% del loro potere adesivo.”

 
 

Oltre alle grafiche Blackbird Racing produce anche le copertine sella.

“Se la realizzazione di una grafica è complessa, quella di una copertina sella è ancora più complicata, soprattutto per la giusta scelta dei materiali da utilizzare.
Nessun prodotto è mai uno standard, tutti devono essere realizzati appositamente secondo le esigenza del capitolato.
Normalmente le copertine sella e le relative spugne originali non hanno una buona performance nell'uso Racing/sportivo.
Bisogna quindi partire da materiali più pregiati e complessi di quelli originali.
Lo sky, ad esempio, è realizzato appositamente spalmando un PVC ad alto spessore su un tessuto bielastico dandogli poi tramite un apposito cilindro la desiderata goffratura superficiale.
Ma non è, come si sarebbe portati a pensare, solo questa goffratura ad aumentare o diminuisce il "grip" superficiale, bensì la composizione del PVC spalmato in precedenza.
In un certo senso una copertina completamente liscia può essere molto più antiscivolo di una molto goffrata.

Anche per le copertine la fase iniziale, cioè la preparazione delle sagome corrette, è un aspetto fondamentale per avere un prodotto confortevole e facile da montare. Questa lavorazione può essere fatta solo da persone con anni di esperienza, perchè non esiste una procedura standard ma il processo si basa molto sull'esperienza.

Dopo aver realizzato il primo prototipo tutte le sagome vengono vettorializzate e trasformate in file eseguibili da computer.
Successivamente attrezzature computerizzate (plotter) si occuperanno in seguito del taglio di tutti i singoli componenti della copertina sella.
A questo punto la copertina sella può essere cucita utilizzando un filo ad alta resistenza base nylon. Durante la cucitura o subito dopo, possono inoltre essere fatte lavorazioni aggiuntive come  l'applicazione pach laterali e/o superiori, la saldatura in alta frequenza o l'accoppiamento con parti stampate e/o personalizzate secondo le direttive del cliente.”

 
 

Come avete potuto leggere dietro un semplice adesivo o copertina sella c’è uno studio meticoloso e uno sviluppo continuo delle tecniche di progettazione e dei materiali e pensare che è ... un semplice adesivo…

 
 

Testo Christian Valeri

Foto Christian Valeri

 
 
 

























 
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