Teomat Barcellona - INFOTRIAL

Vai ai contenuti

Menu principale:

Teomat Barcellona

Gare e calendari
 


 

16 Febbraio 2013


Matteo Grattarola a ruota libera

Campione Europeo 2012, Campione Italiano Indoor, Outdoor ed Hard Trial, Matteo Grattarola nel 2013 appare nella ristretta cerchia dei piloti che prendono parte a tutte le tappe dell’ X Trial, il torneo iridato indoor.

Un ritorno per i colori italiani dopo lunghi anni di assenza.


 
 

Abbiamo incontrato Matteo il sabato sera al hotel Silken dove i piloti hanno alloggiato, ad accompagnarlo Andrea Tron, tecnico del Team Gas Gas  e Fabrizio Moretto assistente del pilota lecchese.

Un intervista quella che vi proponiamo con Matteo che parla a ruota libera della sua partecipazione al mondiale indoor.

“Non è la prima volta che partecipo all’X Trial, avendo già corso in due occasioni, ma essere al via di tutte le gare è ben diverso dal prendere parte ad una sola prova all’anno, esperienza che serve poco per crescere.

In questa stagione invece è completamente diverso, partecipare è un impegno gravoso, il  livello delle prove è nettamente superiore al campionato italiano, l’emozione forte, il pubblico, gli altri piloti che ti guardano mentre affronti la zona per poter poi valutare come affrontarla contribuiscono ad aumentare la tensione.

Affrontare il mondiale indoor non è un sistema per guadagnare soldi, il denaro che tu ricevi è quello che utilizzi per coprire le spese, per guadagnare devi entrare nei primi sei , ma l’esperienza che accumuli nel  X Trial non ha prezzo e puoi metterla a frutto nelle prove del tricolore.

Le zone proposte come tipologia di ostacoli sono sempre le stesse, ed i piloti che prendono parte al mondiale da diversi anni (gli spagnoli li ritrovano anche nel loro campionato n.d.r) ormai conoscono le difficoltà ed i punti insidiosi, dovendo dare il massimo fin dal primo passaggio, il vantaggio di conoscerle è notevole, anche lo stesso Alex Ferrer al via primo anno come me, nutre un bagaglio di esperienza superiore al mio, in Francia l’indoor è molto sentito e gli appuntamenti numerosi.”

 
 

Matteo con Toni Bou si è instaurato un rapporto di amicizia e diverse volte l’anno ti alleni con lui…

“Allenarsi con Bou serve, serve tra virgolette,  lui è un livello superiore rispetto a tutti, nell’indoor l’unico che si avvicina è Albert Cabestany e questo lo sa bene sia lui che gli avversari.

Toni è un amico, quando lo vengo a trovare usciamo in compagnia, ci divertiamo, ma soprattutto ci alleniamo in moto tutti i giorni; solitamente facciamo almeno tre ore, lui mi osserva e mi consiglia, io cerco di carpire i suoi segreti e la tecnica che utilizza per superare gli ostacoli.

A Piera nel suo trial park è impressionante fa passaggi incredibili, quello che tu fai su entrambe le ruote lui lo affronta solo su quella posteriore, il bello è che a Piera si ritrovano molti dei piloti del mondiale e quindi riesci a fare un confronto diretto del tuo livello rispetto a quello degli avversari”.

Barcellona come potete leggere a livello di risultato lo ha visto all’ottavo posto, ma osservandolo nella fase di riscaldamento il superamento di passaggi molto più ostici rivela che il livello di Teomat è superiore a quello che ha espresso al Palau, la mancanza di esperienza e la tensione giocano brutti scherzi, ma come si dice “nessuno è nato imparato”, e i risultati arriveranno ne siamo certi.


Foto e testo Christian Valeri




 
 
 
 

























 
Torna ai contenuti | Torna al menu