2014 Special Milano - INFOTRIAL

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2014 Special Milano

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28 Marzo 2014



Le special dell'X TRIAL di Milano 2014


L’X Trial di Milano ha presentato diverse novità tecniche sulle moto portate in gara.

 
 
 
 

Montesa vede in Toni Bou e Takahisa Fujinami i suoi portacolori, per entrambi doppia accensione e due candele, soluzione che da un anno equipaggia le moto iridate.

Attuatore frizione montato sopra il pignone, ma con differenti coperchi, Fuji utilizza quello con logo Honda e una protuberanza al centro, mentre il campione del mondo ha quello con il marchio HRC.

Per entrambe forcelle e mono Showa factory, pedane ruotate in avanti, per  migliorare il feeling nella guida a ruota alta.

Impianti frenanti Braketec con pompa freno Brembo per Bou e Nissin per Fuji, serbatoio piatto a filo telaio (al mondiale di Barzio era montato quello con forma della moto di serie), scarico in titanio, e per questa super Montesa il pilota può optare fra tre mappature, selezionabili attraverso un pulsante posto a lato dell'acceleratore, montato su un manubrio Renthal.

 
 

Novità anche in casa Sherco, le moto di Cabestany proponevano una frizione con flangia utile per adottare un maggior numero di dischi.

Scarico speciale con differente curva e diametro maggiorato.

Forcella Tech con canne trattate con riporto duro di colore nero, completamente regolabile.

Impianti frenanti Braketec e bretelle di collegamento tra base cilindro e telaio utili ad irrigidire la struttura.

Manubrio di serie per Albert.

 
 

In casa Gas Gas invece tre le moto al via, affidate a Raga, Grattarola e Casales.

Comune da questa stagione per i piloti la forcella Tech con canne color oro.

Per Raga dopo un anno con corona con un numero maggiore di denti ritorno a rapporto finale vicino alla serie.

Differenti i serbatoi, Raga da molte stagioni utilizza un contenitore coperto da una cover in carbonio privo di rubinetto, di serie invece quelli di Grattarola e Casales.

Cassa filtro in carbonio e carburatore Keihin con vaschetta maggiorata per i due spagnoli, mentre Teomat utilizza quella di serie con carburatore opportunamente modificato nelle tarature.

Pompa freno Brembo per Casales e Grattarola, mentre Raga utilizza Braketec, con alla frizione la versione con serbatoio piccolo dello specialista spagnolo.

Bobina riposizionata per Raga, mentre il serbatoio del olio freno posteriore trova posto vicino al carburatore (Raga e Casales).

Modellato intorno al telaio lo speciale radiatore Serra montato sulla special di Matteo Grattarola seguita da Andrea Tron, vede volume maggiorato e capacità radiante aumentata, serie invece per gli spagnoli.

Cilindro S3 per Matteo con testa dedicata e tubi siliconici.

Manubrio Domino per Teo montato su piastre Jeko mentre piega Raga per Casales e appunto Raga.

 
 

Debutto a Milano per le Beta Evo Factory 2014, con Jeroni Fajardo e James Dabill in sella.

La moto dell'inglese è molto vicina al mezzo che è già andato a ruba con i concessionari (100 pezzi destinati al mercato italiano divisi nelle tre cilindrate 125, 250 e 300cc sono già stati tutti venduti).

Pompe Braketec, piastre forcella ricavate dal pieno con nuova forma “ad ali di gabbiano” per Dabill, My 2013 per Fajardo, dischi freno special e molte altre parti presenti nel catalogo delle special parts della casa fiorentina per la moto dell'inglese.

Comune per entrambi la frizione che presenta un maggior numero di dischi, una modifica introdotta da alcune stagioni.

Fajardo poi porta in gara pompe freno Beta, dischi freno standard ma soprattutto la vera novità è la forcella Tech con canne da 39 mm, manubri Renthal Fat Bar per entrambi.

 
 

Ossa invece presenta mezzi molto vicini alle serie special, qui si lavora moltissimo a livello di elettronica, con mappature d'iniezione dedicate, scarico Termignoni in carbonio e titanio, piastre forcella speciali by Jeko e dischi freno differenti per Poli.

Il team X4 porta in gara un mezzo con gomme Michelin mentre dopo molte stagioni di assenza la Ossa di Gubian segna il ritorno di Dunlop nelle gare indoor.

Manubrio S3 per il francese mentre Domino per Poli

 
 

Chiudiamo con il discorso gomme, Michelin ha in catalogo due tipi di coperture, la X11 e X Light, Raga, Cabestany, Bou e Fuji utilizzano la prima mentre Poli, Fajardo, Dabill, Casales e Grattarola montano l'X Light.

Guarda anche le special

Barcellona 2013

Barzio 2013

Test Ruote in Carbonio


Sherco WTC e Jo Moto

Gas Gas Fugazza

Beta Evo 80 Bottini

Test Gas Gas 2014

Test Sherco 2014

Test Beta 2014

Test Scorpa 2013


Test Ossa Explorer R 2013

Test Beta Urban 125










 

























 
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